Oggi 7 aprile 2020 alle h.14,00 ha avuto inizio la richiesta del bonus di 600 euro a favore dei collaboratori sportivi attraverso la piattaforma informatica sul sito di Sport e Salute.
La procedura è molto guidata e non pone particolari difficoltà nella compilazione.
Sport e Salute spa ha pubblicato una “Guida alla presentazione dell’indennità per collaboratori sportivi” in cui attraverso 15 passaggi illustra le fasi relative a :
- prenotazione e registrazione sul sito Sport e Salute
- presentazione ed invio della domanda
Si segnala che dopo aver confermato la domanda viene inviata una mail all’associazione che il collaboratore ha indicato nella procedura una mail ( all’indirizzo risultante nel Registro CONI ) in cui viene comunicato quanto segue:
Gentile Presidente,
il sig. ******* ai fini dell’indennità prevista dall’art. 96 del Decreto Legge n. 18/2020 ha dichiarato a Sport e Salute s.p.a. di avere in corso con ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA ********** un contratto di collaborazione sportiva con decorrenza dal **/**/2019, valido sino al **/**/2020, nella qualità di Allenatore, tecnico, istruttore.
Per confermare la dichiarazione cliccare sul link sottostante e seguire le indicazioni a video
___________________________________________________________________________________________________________________________
È stato emanato ieri, 6 aprile, il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, con il quale sono state definite le modalità per richiedere, a Sport e Salute S.p.A., l’indennità di 600 euro riconosciuta a favore dei collaboratori sportivi dall’articolo 96 D.L. 18/2020.
Si ricorda che, ai sensi della disposizione da ultimo citata, possono richiedere l’indennità i titolari di un rapporto di collaborazione exarticolo 67, comma 1, lett. m), Tuir che:
- non rientrano nell’ambito di applicazione dell’articolo 27 D.L. 18/2020 (il quale prevede un’indennità di 600 euro a favore di lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa);
- non hanno percepito altri redditi da lavoro per il mese di marzo 2020;
- non hanno percepito, nel mese di marzo 2020, il Reddito di Cittadinanza;
- non possono cumulare l’indennità con le altre prestazioni e indennità di cui agli articoli 19, 20, 21, 22, 27, 28, 29, 30, 38 e 44 D.L. 18/2020;
- hanno un rapporto di collaborazione con Federazioni Sportive Nazionali, Enti di Promozione Sportiva, Discipline Sportive Associate nonché con Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche (si sottolinea che le Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche devono essere iscritte, alla data di entrata in vigore del D.L. 18/2020, nel Registro delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche tenuto dal Coni e che gli Organismi Sportivi devono essere riconosciuti, ai fini sportivi, dal Coni);
- sono titolari di un rapporto di collaborazione già esistente alla data del 23 febbraio 2020 e ancora in corso alla data del 17 marzo 2020 (data di entrata in vigore del L. 18/2020).
I collaboratori in possesso dei richiamati requisiti potranno presentare domanda dalle ore 14.00 di oggi, 7 aprile, esclusivamente attraverso la piattaforma informatica attiva sul sito di Sport e Salute S.p.A..
La procedura prevede tre fasi:
- la prenotazione: per prenotarsi è necessario inviare un sms con il proprio codice fiscale al numero che sarà disponibile da oggi, 7 aprile su www.sportesalute.eu. Dopo aver inviato l’sms, si riceverà un codice di prenotazione e l’indicazione del giorno e della fascia oraria in cui sarà possibile compilare la domanda sulla piattaforma;
- l’accreditamento: per accreditarsi è necessario disporre di un proprio indirizzo mail, del proprio codice fiscale e del codice di prenotazione ricevuto a seguito dell’invio dell’sms;
- la compilazione e l’invio della domanda: subito dopo l’accreditamento, sarà possibile accedere alla piattaforma, compilare la domanda, allegare i documenti e procedere con l’invio.
L’indennità sarà erogata direttamente da Sport e Salute S.p.A. sul conto corrente indicato dal richiedente in fase di presentazione della domanda.
Le indennità saranno erogate sino a concorrenza del fondo di 50 milioni di euro: a tal proposito il decreto precisa che le risorse saranno prioritariamente destinate ai richiedenti che, nell’anno 2019, non hanno percepito compensi superiori, complessivamente, a 10.000 euro. Le ulteriori richieste saranno evase nei limiti delle eventuali risorse residue.
![]() |
Modalità presentazione domanda |
![]() |
Decreto Ministeriale del 6 aprile 2020 |
![]() |
Domande frequenti FAQ |
![]() |
Guida scansione |